- BY Confindustria Albania
- POSTED IN Press, PRIMO PIANO
- WITH 0 COMMENTS
- PERMALINK
- STANDARD POST TYPE
Confindustria Albania insieme alle Camere di Commercio e Associazioni Imprenditoriali di categoria, prendendo spunto da una recente iniziativa di un gruppo di deputati del parlamento albanese, riguardo alcune modifiche al Codice Penale e precisamente nell’ambito della sicurezza alimentare è intervenuta oggi attraverso una lettera aperta inviata alle principali Commissioni produttive nel paese a sostegno degli imprenditori locali.
I rappresentanti del mondo imprenditoriale hanno confermato che la sicurezza alimentare è sicuramente una priorità della comunità che rappresentano attraverso la fornitura di prodotti sicuri che non danneggiano la salute dei cittadini e non violano i principi di competitività sul mercato.
In qualità di rappresentanti delle comunità imprenditoriali nel paese, le camere di commercio e associazioni hanno evidenziato alcune questioni problematiche relative al progetto di legge in esame “Alcune aggiunte e modifiche alla legge nr 7895, data 27.01.1995 “Codice penale della Repubblica d’Albania”, chiedendo una riflessione per una rielaborazione degli articoli cui segue:
- Separare le disposizioni dell’articolo 288 in articoli separati, in particolare per il produttore e il resto della catena commerciale in cui l’importazione, la produzione, la conservazione, la vendita o l’immissione in circolazione di: alimenti, bevande, cibo ecc. in violazione dei requisiti della legislazione speciale in questione;
- Rivedere/eliminare il termine “conservazione” nell’articolo 288/c (Importazione, produzione e commercio di prodotti alimentari, bevande, medicinali e altri alimenti oltre la data di scadenza) e nell’articolo 288/d (Frodi con prodotti alimentari);
- A seconda della situazione specifica del processo, le disposizioni dell’articolo 288/c e dell’articolo 288/d dovrebbero prevedere inizialmente la possibilità di un’ammenda con multa (una disposizione mancante) e poi in caso di ripetizione, pena con reclusione;
Ribadendo ancora una volta il nostro sostegno a questa iniziativa per l’importanza che il settore della sicurezza alimentare ha per la comunità in generale, chiediamo alle istituzioni responsabili di prendere il tempo necessario per rivedere e discutere questi articoli (288, 288/c, 288/d) nel relativo disegno di legge.
Di seguito il testo completo della lettera in lingua albanese.
